Milo Bianca

HANNO
SCRITTO

ALCUNE CONSIDERAZIONI CRITICHE SCELTE DA TESTI DI MONOGRAFIE,
CATALOGHI, ARTICOLI, DI ALCUNI CRITICI.



…la vocazione alla sperimentazione di Bianca, che ne fa uno degli artisti oggi più all’avanguardia nel Veneto nel campo della ricerca di nuovi linguaggi. …Un profondo dualismo permea la pittura di Milo Bianca fin dalle origini. Un dualismo che nasce dall’aspirazione dell’artista ad allontanarsi da qualsiasi fonte di ispirazione oggettiva, fino a sconfinare nell’astrazione…
Roberta Alessandrini


…Milo Bianca infatti, in questo suo recentissimo ciclo pittorico ”Omaggio a Olivier Messiaen” instaura con il musicista francese, non una trasposizione pittorica ma un vero Discorso parallelo… …elabora un linguaggio pittorico che pur non ripudiando l’originario espressionismo e ripercorrendo le vie dell’espressionismo astratto approda all’informale polimaterico più avanzato…
Flavia Casagranda


…La natura, in Bianca, appare spesso evocata più che rappresentata. Il colore dialetticamente si rapporta alla forma, lasciando trasparire il senso del movimento, verso un dove che diventa il luogo dell’anima, mentre la temporalità e la spazialità sembrano consumarsi…
Antonio Chiades


…la sua produzione recente si inserisce nel filone post-informale, in una sorta di corrispondenza con la musica di Messiaen: un’allusività naturale fatta di continue, raffinate vibrazioni cromatiche…
Enzo Di Martino


…Dai pastelli ritmici musivi dei primi anni Novanta, il pittore Milo Bianca è approdato ora ad un espressionismo figurativo astratto quasi da “action painting”, in cui tutto si trasfigura, deflagra nella felice vitalità della sua visione, o si oscura, si macera nella sanguigna aridità carsica…
Antonio Faccio


…Attraverso un linguaggio informale, interpreta in chiave simbolica le composizioni d’avanguardia del maestro Messiaen, dando vita ad universi materici messi in rilievo dalla vetroresina che si aprono a cieli ancestrali…
Gabriella Niero


…quel velo trasparente di vetroresina che, sul fondo, faceva lievitare la pittura e la portava in avanti, quasi la diffondeva nell’aria (come una musica)… …rivedendo alcuni dei suoi quadri, mi è tornata la stessa sensazione: uditiva-visiva. Il ritmo orgiastico pareva ribaltarsi dalla pittura allo spazio circostante, ed infiltrasi in me come un inebriante veleno…
Paolo Rizzi


…Nel caso di Milo Bianca, ci troviamo di fronte ad una proposta artistica che ci invita a ritrovare il dato poetico che è incistato in ogni forma di percezione del mondo…
Ruggero Sicurelli


…la pittura di Milo Bianca se da un lato perde una forte carica espressionistica, dall’altra acquista una misteriosa dimensione spirituale, grazie anche al trattamento delle superfici in cui si fondono mirabilmente le più svariate suggestioni dell’informale: dall’uso di materiali in rilievo, alle più sofisticate trasparenze ed improvvisi sgocciolamenti… …Certamente l’avventura pittorica di Milo Bianca non si ferma nell’esperienza del colore e del segno che evocano la musica, ma questo evento ha segnato, per sempre, il suo mondo pittorico arricchendone la sostanza visiva ed emotiva…
Ottorino Stefani


Il cammino artistico di Milo Bianca segna quasi tutta la seconda metà del presente secolo, con momenti differenti, quasi pietre miliari, che evidenziano le numerose trasformazioni, i tanti cambiamenti dovuti a continua ricerca, progressivo miglioramento, a sempre nuove personali affermazioni e conquiste. Dalle prime opere, ispirate all’ambiente nativo ed all’arte dei grandi maestri contemporanei, ai lavori della maturità, l’artista dà continua prova di forte grinta e di determinazione fino ad arrivare presto a chiara padronanza di connotazioni proprie, ad autonomia di tecnica e di forme, a netta e precisa individualità…
Paolo Tieto